Il contratto di quartiere2 si trova a Ponterio, una località situata ai piedi del Colle di Todi, in prossimità dei più importanti nodi viari. L’area attualmente è caratterizzata da problematiche legate alla scarsa qualità urbana, alle infrastrutture inadeguate e alla bassa dotazione di standard. Il progetto prevede la ridefinizione della viabilità, un consistente aumento della dotazione di aree verdi e parcheggi, nonché un ridisegno complessivo del tessuto edilizio. Gli obiettivi del progetto vertono a dare nuova forma agli spazi pubblici, delocalizzando le attività improprie, per creare un insediamento di tipo residenziale -terziario e dotare la zona di “ luoghi centrali”, di aree verdi attrezzate per lo sport e per l’attività all’aria aperta. Presupposto necessario al progetto è una generale riqualificazione del sistema della mobilità, in modo da ridurre la pericolosità e l’inquinamento dovuto al traffico di attraversamento sulla via Tiberina, nonché di dotare tutto il quartiere di parcheggi adeguati alle funzioni residenziali e terziarie presenti e future.
Il nuovo disegno urbano ruota intorno alla definizione di un sistema trasversale alla via Tiberina. Dalla nuova piazza di quartiere, realizzata al posto dell’esistente distributore di carburanti, un viale pedonale collegherà la scuola elementare esistente, ampliata e dotata di una nuova palestra, per poi connettersi con un parco fluviale, realizzato lungo il fiume Tevere. Il parco fortemente voluto dalla popolazione locale, è caratterizzato dalla presenza di un argine, realizzato per la salvaguardia idraulica del quartiere. Il progetto ne prevede l’integrazione, attraverso interventi di naturalizzazione delle scarpate, sino a divenire elemento qualificante dell’intervento. Il progetto del quartiere è integrato da alcuni interventi realizzati da privati; sono previste sia nuove realizzazioni edilizie sia la sostituzione delle attività produttive non compatibili con il nuovo assetto urbano.
Il progetto prevede la realizzazione di una nuova piazza al posto dell’esistente distributore di carburanti, situato in un punto centrale del quartiere. Da qui partirà un percorso pedonale che permetterà di collegare la piazza stessa con l’esistente scuola elementare posta a poche centinaia di metri. La stessa scuola sarà oggetto di ampliamenti e dotata di una nuova palestra per attività scolastiche,(figure 2 - 3). Molta importanza è stata riservata al parco fluviale, posto lungo il fiume Tevere, fortemente sostenuto dalla popolazione locale, i cui argini delle scarpate diverranno elementi qualificanti dell’intervento,(figura 6), attraverso elementi di naturalizzazione. All’interno dello stesso parco troveranno spazio attività all’aria aperta e attrezzature per lo sport,(figure 7-8).
Il nuovo insediamento prevede la realizzazione di edifici sia di tipo residenziale che terziario, nonché la realizzazione dei cosi detti:luoghi centrali nel quale collocare strutture atte ad ospitare i servizi essenziali. Per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi del quartiere sono state delocalizzate quelle che sono le attività improprie.
Caratteristica principale del progetto è quello di riqualificare il sistema della mobilità, riducendone la pericolosità e l’inquinamento dovuto al traffico di attraversamento della via Tiberina. Ciò comporterà la realizzazione di nuovi percorsi pedonali e piste ciclabili lungo il parco fluviale. Un percorso pedonale (figura 4), permetterà di collegare la scuola elementare con la nuova piazza, mentre una serie di opere infrastrutturali tra cui parcheggi sia per le funzioni residenziali che per quelle terziarie saranno a potenziamento del quartiere. E’ in oltre previsto il recupero del ponte in ferro sul fiume Tevere, (figure 5-6).