La geografia Louvain-la-Neuve è una nuova città belga di lingua francese, situato nella centrale Région Wallonne, nella provincia di Brabant Wallon. Essa deve la sua creazione al litigio linguistico che scosse il Belgio nel 1960 infatti nel 1968 a seguito della volontà della comunità studentesca fiamminga francofona dell’Università di Lovanio fu creata una nuova città a trenta chilometri a est di Bruxelles con lo scopo di ospitare l’Université Catholique de Louvain, divisione francofona della Katholieke Universiteit Leuven Il Progetto Per la creazione della città nuova fu prevista l’ubicazione un vasto altopiano ondulato situato ai margini della foresta Lauzelle su una superficie di circa 900 ettari. I lavori cominciarono il 20 Gennaio 1969 su progetto di Jean-Pierre Blondel, Marie e Pierre Raymond Lemaire Laconte. Gli orientamenti progettuali seguivano l’idea di città universitaria in cui il traffico automobilistico si sviscerasse sottoterra per lasciare la città alla vita pedonale, quindi essere a misura d’uomo e ospitare oltre alla vita universitaria anche quella commerciale delle attività socio-professionali. Sulla base di tali orientamenti il risultato è quello di un centro urbano costruito su una gigantesca lastra di cemento che supporta edifici e strade pedonali, al di sotto di questa lastra sono il parcheggio e le strade automobilistiche. Il tracciato urbano è caotico e senza una precisa maglia strutturale, solo alcune zone sono riconducibile a una forma studiata. Nel 1973 soltanto 676 persone occupavano il sito, nel 1981 erano già 10.477 per raggiungere oggi oltre 30.000 abitanti fissi più 15.000 studenti che soggiornano nel corso della settimana. Conseguente alla crescita demografica della città è il continuo aumento della città che continua a diffondersi da un progetto di pianificazione all’altro. Negli ultimi anno sono stati realizati un cinema multisala (2001),una sala conferenze e spettacli (“magna” 2001) un centro commerciale (“La Plaza” 2005) che dimostrano la crescita al di la delle sue radici accademiche. Il motivo di tale ”successo” è dovuto anche alla posizione centrale, la vicinanza alla principali strade (E411 e la nazionale 4), e ad altri centri urbani come Biéreau, Lauzelle, Hocaille e Bruyères. Louvain-la-Neuve è una città a tutti gli effetti, con i suoi eventi folkloristici che vanno dal “battesimo” dei nuovi studenti alla “24 ore di ciclismo” corsa in cui i concorrenti possono correre con ogni tipo di bicicletta. Le associazioni studentesche e quelle dei docenti organizzano numerosi festival: Storytelling Festival per l’arte Universatil Festival per il teatro Festival Les Midis-Minuits de la Jongle'rue per l’arte di strada L’OpenJazz La città vanta la presenza del Parco Scientifico unico e primo nel suo genere in Belgio. Si estende per 231 ettari sul territorio tra Ottignies-Louvain-la-Neuve e sul Mont-Saint Guibert, la creazione si deve alla collaborazione tra le imprese e l’Università Cattolica di Louvain che puntano allo sviluppo economico regionale e alla diversificazione dell’ambiente urbano.