ABSTRACT

Affrontare il tema della sostenibilità di una città medio-grande come quella di Foggia risulta particolarmente attuale perché convergono su di essa diversi problemi come l'incuria, il logorio del tempo e il consumo del territorio. Questi aspetti negativi aggrediscono il centro storico e creano contemporaneamente un notevole peggioramento delle condizioni di vita nelle periferie che diventano sempre più segnate dall'emarginazione e dal degrado. Il lavoro presentato in questa tesi nasce quindi dalla necessità impellente di intervenire innanzitutto sul concetto primario di città e di pensare, attraverso una sua rivisitazione, di restituire un ruolo di responsabilità civile alla società. L'analisi operata dimostra che la città dei giorni d'oggi propende a mostrare la sua debolezza soprattutto nell'espansione forzata e disorganica dei quartieri periferici, permettendosi anche di lasciare inutilizzate importanti aree a ridosso del centro storico. Il progetto di rigenerazione da me presentato, dopo un'attenta analisi delle caratteristiche storiche e morfologiche della città, vuole ricostruire il senso della città proprio partendo dalla sua storica piazza, Piazza Piano della Croce. In virtù della ricostituzione di questo antico simbolo della cultura agro-pastorale, dove erano presenti fino a ottanta anni fa un migliaio di fosse granarie, ho voluto riproporre il concetto di "piazza" come spazio capace di offrire possibilità di scambio di cultura attraverso un processo formativo capace di riconvertire gli abitanti in cittadini.