INTRODUZIONE [Estratto]
La scelta del mio progetto di tesi è ricaduta sulla Val Badia, e sulla progettazione di un itinerario ciclabile, usufruibile da tutti, che vada a toccare i punti turistici e naturalistici più interessanti della vallata. I benefici personali ricavati dal singolo nell’uso della bicicletta sono: aumento della possibilità di spostamento per coloro che non utilizzano l’automobile; beneficio economico dovuto al risparmio di carburante; esercizio fisico; maggiore possibilità di iterazione sociale; divertimento. Mentre i benefici estesi alla comunità sono: miglioramento della salute pubblica; miglioramento economico dovuto al noleggio delle biciclette; aumento di prestigio e interesse a livello turistico; riscoperta di alcune attrazioni turistiche e storiche della valle. […]
Il risultato dell’ampia analisi è stato la creazione della pista ciclabile, ricavata come detto precedentemente, da uno studio incrociato delle condizioni morfologiche del territorio, dagli strumenti urbanistici, e dai punti di interesse che io avrei voluto includere nel progetto. Sono subentrati altri requisiti prestazionali all’interno del progetto quali:
- cercare di conferire una linearità al progetto che si va a creare, in modo da cercare la via più diretta senza creare grosse interruzioni o deviazioni;
- conferire piacevolezza, andando a creare un percorso che non risulti troppo faticoso. Ovviamente essendo una vallata la pista sarà percorsa in discesa in un verso, e in salita nell' altro, ma è importante cercare di rendere il dislivello più dolce possibile; conferire sicurezza, sia ai ciclisti che agli utenti della strada, dal punto di vista fisico e da quello psicologico;
- conferire confort all’infrastruttura.
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