Materia Paesaggio 2019 |
Scritto da Barbara Caselli | |
mercoledì 13 novembre 2019 | |
Il Paesaggio dell’appennino parmense. Opportunità di sviluppo locale tra fragilità e valori.
Corso di formazione e di aggiornamento professionale A.A. 2019/2020 Materia Paesaggio è un’attività formativa, organizzata dal 2006 da Regione Emilia-Romagna, finalizzata a indagare contesti territoriali e temi specifici dei paesaggi regionali e a promuovere lo scambio tra operatori e discipline attraverso il metodo del learning by doing. Il Dipartimento di Ingegneria e Architettura e il Dipartimento di Scienza Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università di Parma si fanno promotori, assieme alla Regione, dell’edizione Materia Paesaggio 2019 che affronta lo studio e l’interpretazione del paesaggio rurale della collina e della montagna, in dialogo – o contrapposizione – con le trasformazioni susseguitesi negli anni, imposte dall’uomo, da fattori naturali e dai cambiamenti climatici. Questi contesti sono interessati da incisivi mutamenti, anche repentini, che necessitano di soluzioni innovative nelle modalità di gestione del paesaggio per valorizzare e salvaguardarne i valori ma anche per compensare e ridurre le criticità, facendo leva sulle risorse presenti.
A questo fine è stato scelto un sistema territoriale ampio e complesso coinvolgendo i sette Comuni dell’Unione Montana Appennino Parma Est (Corniglio, Langhirano, Lesignano de’ Bagni, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Palanzano, Tizzano Val Parma), a breve impegnati nella predisposizione del Piano Urbanistico Generale (PUG). Il focus del lavoro è di ipotizzare una strategia unitaria per questi territori collinari e montani a partire dalla tutela e valorizzazione dei paesaggi locali, tenendo in particolare attenzione sia i temi del rischio idrogeologico, dell’abbandono e della salvaguardia degli elementi naturali e antropici di pregio sia le attività economiche che incidono fortemente sulla trasformazione del paesaggio e sullo sviluppo locale (ad esempio, le attività agricole e la filiera dell’agroalimentare di qualità).
Gruppo di lavoroResponsabilità del progetto e Coordinamento tecnico-scientifico: dott.ssa Anna Mele (Regione Emilia-Romagna), prof. Michele Zazzi (Università di Parma, DIA) con la collaborazione del prof. Alessandro Chelli (Università di Parma, Dip.SCVSA). Collaborazioni tecnico-specialistiche: arch. Barbara Caselli, arch. Isabella Tagliavini (Università di Parma, DIA), arch. Daniela Cardinali e arch. Laura Punzo (Regione Emilia-Romagna), arch. Simona Acerbis (Unione Montana Appennino Parma Est). Segreteria Organizzativa: arch. Barbara Caselli e arch. Martina Carra (Università di Parma, DIA) Si ringraziano: Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, in particolare i professori Doriano Castaldini e Emiro Endrighi per il supporto al progetto formativo. CONTESTIAi partecipanti viene proposto di esercitarsi in particolare su uno dei tre ambiti territoriali rappresentativi del sistema Val Parma / Val Cedra, comunque correlati tra loro: Il territorio della Media e Bassa Val Parma - che interessa i Comuni di Langhirano, Lesignano de’ Bagni e parzialmente Neviano degli Arduini - caratterizzato da un’economia solida legata a prodotti agroalimentari di qualità riconosciuti nel mondo. Il territorio dell’Alta Val Parma - che interessa i Comuni di Tizzano Val Parma e Corniglio - ricco di valori paesaggistici da interpretare nell'ottica dello sviluppo locale di vallata. Il territorio appenninico della Val d’Enza/Cedra - prevalentemente i Comuni di Monchio delle Corti e Palanzano - un territorio relativamente isolato e ad elevata naturalità, che hanno un punto di forza nell'ampia produzione di servizi ecosistemici. TEMI Le aree affrontate dal percorso potranno stimolare la progettazione di processi e interventi su alcuni temi: TEMA 1: la tutela del sistema ecologico-ambientale (tutela e valorizzazione della rete ecologica intervalliva e dei servizi ecosistemici prodotti); TEMA 2: la gestione dei rischi connessi tipicamente agli ambiti collinari-montani (manutenzione territoriale, resilienza, limitazione della compromissione, costruzione di “nuovi paesaggi”); TEMA 3: promozione, supporto e controllo delle attività economiche legate al comparto agroalimentare e al turismo, le quali dipendono fortemente dal luogo e allo stesso tempo lo trasformano.
STRUTTURA DEL PERCORSOL’attività è organizzata in 4 moduli, nei quali si alternano diversi metodi di apprendimento: lezioni frontali, testimonianze, sopralluoghi guidati, workshop progettuali, incontri con gli stakeholders. Durata complessiva: 50 ore distribuite in 8 giornate tra ottobre 2019 e gennaio 2020. Luogo: Il percorso formativo si svolge a Parma, presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Parma, tranne l’ultima giornata che viene svolta nella sede del Comune di Langhirano. CANDIDATURA E ISCRIZIONEvisualizzare la CALL sul Sito web dia.unipr (termine 14 ottobre 2019)
PLENARIA DI APERTURAIl 24 ottobre 2019 si è svolta la prima giornata plenaria dell’edizione 2019 di Materia paesaggio, aperta a tutti, durante la quale docenti ed esperti hanno illustrato temi e approfondimenti sulle aree studio e sugli argomenti di fondo che serviranno come spunti di riflessione per il lavoro da svolgere nei workshop.
WORKSHOPNelle 5 giornate di workshop i partecipanti lavorano suddivisi in tre gruppi che approfondiscono tre diversi ambiti territoriali del territorio di studio. Ogni incontro laboratoriale è preceduto da brevi presentazioni che intendono sollecitare e stimolare il lavoro da svolgere nella giornata. Luogo: Campus Università di Parma, Plesso Aule didattiche di Ingegneria. QUADERNOIl paesaggio dell’appennino parmense: opportunità di sviluppo locale tra fragilità e valori – Saperi ed esperienze a confronto è il titolo dato al volume che raccoglie l’esperienza di Materia Paesaggio 2019. Il Quaderno, particolarmente ricco di riflessioni e spunti per il territorio studiato, racconta il percorso formativo.
Il webinar di presentaizone del quaderno si è tenuto il giorno 13 novembre 2020.
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Ultimo aggiornamento ( giovedì 19 novembre 2020 ) | |