Quartiere Ferratella, Roma
Scritto da Roberto Mazzi   
sabato 12 settembre 2009
Autore scheda{autore}
ProgettistaGiovanni Malatesta, Ferruccio Lombardi
Anno di Progettazione1968-72
Anno di Realizzazione
PaeseITALY
Committenza/Soggetti promotoriCase popolari
Strumenti urbanisticoPrg
Dati quantitativi
Popolazione insediata10928 abitanti
Superficie territoriale (St)536431 mq
Superficie o volume utile edificati (Su)300097(dato ricavato) mq o mc
Superficie fondiaria (Sf)239548 (dato ricavato) mq
Superficie coperta residenziale (Scr)42871 (dato ricavato) mq
Superficie delle strade60990 mq
Superficie dei parcheggi pubblici37955 mq
Superficie dei servizi pubblici72168 mq
Superficie del verde pubblico attrezzato197938 mq
Numero alloggi1924 (reali o presunti)
Superficie delle attivita commerciali12571 mq
Superficie delle attivita direzionali72168 mq
Superficie delle attivita ricettive mq
Superficie delle attivita artigianali e industriali mq
Densità abitativa
Descrizione sintetica generale
Il nome “casa Ferratella” si trova per la prima volta in un documento di vendita del capitolo di S.Nicola in Carcere. La tenuta è stata proprietà dei principi Borghese fino alla metà dell’ottocento. Parte della tenuta è identificata come tenuta dell’Acquacetosa, dalla sorgente che vi si trovava. Tale sorgente era già nota agli antichi romani, i quali la utilizzavano per scopi terapeutici. Nel 1937 venne installato l’impianto per la raccolta dell’acqua Acetosa di S. Paolo.

Il quartiere nasce a cavallo tra gli anni sessanta e gli anni settanta, allo scopo di creare edilizia economica o popolare. Il quartiere Ferratella è stato costruito da cooperative, si trova nella parte meridionale di Roma, nelle vicinanze del quartiere dell’Eur,ed è situato a nord del quartiere Laurentino. La zona è compresa tra viale Oceano Atlantico e un’asse attrezzato, non portato a termine. Di tale asse attrezzato se ne vedono le tracce nel solco tracciato. L’area è stata progettata tenendo conto del Prg e di vincoli della Soprintendenza, che collocava un’area destinata a parco nella parte ad ovest. Il complesso doveva essere servito da questo asse attrezzato a due carreggiate che avrebbe dovuto collegarsi con lo svincolo per la strada Laurentina ad est del quartiere. Da esso doveva successivamente partire una rete di strade di distribuzione alle residenze. Lungo tali strade avrebbero dovuto poggiarsi edifici in linea (questi tutti realizzati), principalmente nelle zone pianeggianti del quartiere. La zona della Ferratella è diventata nel corso di questi ultimi anni un importante centro commerciale e finanziario dove molte società hanno aperto uffici di rappresentanza. Lo sviluppo nel quartiere di attività nel settore terziario ha occupato le zone verdi esistenti in fase progettuale, pensate tra i comparti residenziali e i parcheggi. Tale evoluzione ha portato ad un progressivo isolamento di tutto il complesso, arrecando anche disagi nel semplice attraversamento del quartiere stesso. L’isolamento dal resto della città ha provocato una reazione spontanea della popolazione. I cittadini si sono riuniti in associazioni e comitati di quartiere i quali propongono soluzioni di riqualificazione degli spazi ,di percorsi e di nuovi servizi che possano provvedere alle esigenze del quartiere Ferratella e del vicino quartiere Laurentino. Le proposte si sono incentrate su un’area di interquartiere cercando di individuare problemi simili tra i quartieri Ferratella e Laurentino secondo 4 ambiti/sistemi:
1- il rapporto che ha con la grande area verde a sud: tema di rilevante importanza in quanto, con la sua riqualificazione, si cerca di dare maggior comunicazione tra i due quartieri;
2-Il Palacisalfa: la presenza di attività sportive e di attività terziarie creano la problematica di assenza di posti auto dopo la prevista creazione di un’ulteriore centro commerciale;
3-Nuova sistemazione spazi pubblici pedonali: l’interramento di cavi dell’alta tensione all’interno dell’ex asse attrezzato dà lo spunto per la riqualificazione dei percorsi pedonali in esso, i quali sono sottolineati solo dal calpestio sul terreno delle persone;
4-Largo Ungaretti nell’ex asse attrezzato: ad oggi è ancora uno spazio destinato a parcheggio,su di un terreno poco praticabile. I progetti previsti per quest’area sono un centro culturale e un teatro, dalle dimensioni totali di 15000 m3,oltre che alla risistemazione dello slargo e all’interramento del parcheggio. E’ in previsione un’ulteriore parcheggio che rischia di minare la qualità della prima parte del progetto e di compromettere la connessione tra la Ferratella e il Laurentino.

Bibliografia
Casabella, n° 438,anno 1978

http://www.comune.roma.it/was/wps/portal/!ut/p/_s.7_0_A/7_0_21L?menuPage=/Area_di_navigazione/Sezioni_del_portale/Municipi/Municipio_XII_(12)/Sedi_municipali/Quartieri_e_Localit-13-/Ferratella/&flagSub= (13 dicembre 2008)

http://www.comune.roma.it/was/wps/portal/!ut/p/_s.7_0_A/7_0_21L?menuPage=/Area_di_navigazione/Sezioni_del_portale/Dipartimenti_e_altri_uffici/Dipartimento_XIX/Laboratori_territoriali/Laurentino/Report/&flagSub= (13 dicembre 2008)
Qualita' progettuale - componenti del progetto urbanistico
Urbanistica
Nella parte settentrionale del quartiere si colloca il parco “Giovanni Agnelli”, il quale si affaccia su Viale Oceano Atlantico( strada di alto scorrimento). Tale strada è la barriera che divide il quartiere dal resto della città. Il parco viene definito come “uno spazio verde di alta qualità”.Un secondo parco è stato ricavato nella sede dell’ex asse attrezzato: il problema maggiore di questo parco sono gli scarsi accessi non propriamente progettati, che negano ai residenti l’attraversamento agevolato tra i due quartieri. Si segnala la presenza di tre elementi attrattori quali il Palacisalfa, il circolo sportivo Ferratella e il centro commerciale standa
Edilizia
La tipologia edilizia degli edifici residenziali è in linea, disposti radialmente. Ci sono edifici specialistici (anch’essi in linea) che hanno riempito i pochi spazi liberi. Il quartiere sta tendendo ad una trasformazione insediativa, da residenziale a commerciale.
Infrastrutture
Sono previsti cinque interventi per ovviare al problema dei parcheggi, carenti dopo la venuta del comparto terziario. Tali interventi prevedono la realizzazione di box auto per i residenti. Sono ancora in fase di studio le proposte per la realizzazione di percorsi pedonali e carrabili per il collegamento tra viale Oceano Atlantico e il quartiere Laurentino.
Fig. 1 Planimetria originaria progetto quartiere Ferratella (oltre l’asse attrezzato) e Laurentino
Fig.2:Foto aerea quartiere Ferratella, indicazione 1. palacisalfa 2. i parcheggi 3. nuovi spazi pubblici pedonali 4. Parco Giovanni Agnelli
Fig.3: proposte d’intervento abitanti, immagine raffigurante la collocazione dei parchi (in verde)
Fig.4:proposte d’intervento abitanti, in rosso nuovi collegamenti pedonali, in giallo la collocazione di centri culturali,scuole,spazi pubblici
Fig.5 : tipologia abitativa Ferratella
Ultimo aggiornamento ( marted́ 29 novembre 2011 )