Pianificazione territoriale e valutazione del rischio idraulico nel bacino del fiume Magra
Scritto da Damianos Damianakos   
venerdì 17 gennaio 2014
AutoreMarco Fosella
RelatoreProf. Michele Zazzi
Correlatore
UniversitàUniversità degli studi di Parma
Data di discussione2012-04-24
Anno Accademico2010/2011
LuogoAulla
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INTRODUZIONE
[...] Guardare con occhi diversi quello che altri "non riuscivano a vedere", in una terra come la Lunigiana che è rimasta legata alla sua storia antica e che non vuole crescere, chiusa nella sua mentalità ottusa e contadina. Una pianificazione territoriale figlia del clientelismo politico ha portato a costruire negli ultimi anni in aree dove era conclamata la pericolosità e tutto questo prima o poi genera conseguenze, quelle che sono accadute con l'alluvione. Vedere Aulla distrutta il giorno dopo la piena mi ha portato alla mente ricordi e immagini di tragedie che sembravano così lontane e in quel momento mi sembravano più che attuali. Sentire il racconto di amici che si sono salvati dalla furia dell'acqua mi ha fatto comprendere come sia grave la situazione e come si sia arrivati ad un punto di non ritorno: o si cambia drasticamente il modo di operare sul territorio o si andrà incontro a tragedie sempre più frequenti e sempre più dannose. Come architetto mi sono sentito in dovere di apportare un mio contributo a questo problema ed ho pensato al modo in cui poter contribuire. Da questo punto ho orientato il mio studio sul bacino idrografico del Fiume Magra e mi sono posto questi obiettivi principali:
-L' approfondimento conoscitivo della pianificazione territoriale nel bacino ed il confronto fra i vari strumenti che agiscono su di esso;
-La definizione dettagliata di un nuovo metodo per calcolare il rischio idraulico nel bacino;
-Lo studio dell'evento alluvionale in un caso specifico (la città di Aulla) per validare la nuova proposta di metodo;
Tipologia tesiPianificazione territoriale
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1. Pericolosità idraulica
2. Piano Territoriale di Coordinamento
3. Zonizzazione comuni
4. Rischio idraulico
Ultimo aggiornamento ( lunedì 24 marzo 2014 )