La promenade è lunga 1350 metri e si dispone a semicerchio sulla cresta delle colline a sud della città vecchia di Gerusalemme. Il suo disegno è realizzato per passeggiare il bordo del deserto e della civiltà urbana. Qui l’architettura del paesaggio è disegnata per come forma di razionalizzazione dell’ambiente rurale e naturale. La passeggiata è lastricata con la pietra di ebro (tipica) disposta per grandi pezzature, la parte lastricata è sempre accostata da piccole zone coltivate con grano e olivi. Lungo il percorso sono posizionate zone di riposo con pergole in legno panchine per godere della promenade anche nelle ore più calde. Il parco fu donato alla città dalla signora Gitta Sherover in memoria sel figlio ed è uno dei quattro lavori presentati da Israele alla Biennale di Venezia del 1991.