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Area 2,6 km quadrati, Pujiang Stampa E-mail
Scritto da Jennifer Medici   
martedì 19 maggio 2009
Autore scheda{autore}
ProgettistaGregotti Associati International
Anno di ProgettazioneConcorso 2001
Anno di Realizzazione2007
PaeseCHINA
Committenza/Soggetti promotoriShanghai's City Council
Strumenti urbanisticoMaster Plan, Deatail Plan
Dati quantitativi
Popolazione insediataCirca 9000 abitanti abitanti
Superficie territoriale (St)502.000 mq
Superficie o volume utile edificati (Su)360.000 mq o mc
Superficie fondiaria (Sf)375.000 mq
Superficie coperta residenziale (Scr)120.000 mq
Superficie delle strade125.000 mq
Superficie dei parcheggi pubblici mq
Superficie dei servizi pubblici mq
Superficie del verde pubblico attrezzato mq
Numero alloggi3500 (reali o presunti)
Superficie delle attivita commerciali mq
Superficie delle attivita direzionali mq
Superficie delle attivita ricettive mq
Superficie delle attivita artigianali e industriali mq
Densità abitativa
Descrizione sintetica generale
Situata su un’area di 15 km quadrati lungo il fiume Huangpu, 13 km a sud dal centro di Shanghai, la nuova città di Pujiang per circa 80.000 abitanti è il progetto vincitore del concorso internazionale ad inviti bandito nel 2001. Il concorso si colloca entro l’operazione “One City and Nine Towns”, strategia di riordino dell’area metropolitana di Shanghai.
La costruzione di una città con altezze limitate, in una zona agricola pianeggiante caratterizzata da una fitta rete di canali.
Il riferimento alla città occidentale avviene sul piano del dialogo con il contesto ambientale e territoriale, tradotto qui dall’insediamento a maglia ortogonale, comune alla città classica e all’antica tradizione cinese.
L’impianto urbano è su tre livelli integrati. Una rete primaria di tracciati suddivide il territorio in grandi “quadras” da 300 x 300 m, entro le quali sono dislocate le unità d’intervento: tessuti a basa media e medio-alta densità.Una secondo maglia di strade ciclopedonali interne alle quadras, stabilisce gerarchie tra percorsi e vie commerciali. Un terzo reticolo di canali, in parte navigabili, razionalizza il sistema delle acque, stabilendo la connessione infrastrutturale tra fiume e abitato. Il sistema a tre maglie si appoggia ad un asse centrale che seziona l’intera città. Sull’asse centrale sono concentrate le principale funzioni urbane collettive pubbliche e private. Una sequenza di giardini tematici e spazi pubblici caratterizza la parte mediana dell’asse.
Sull’asse centrale sono concentrate le principale funzioni urbane collettive pubbliche e private. Una sequenza di giardini tematici e spazi pubblici caratterizza la parte mediana dell’asse.
tessuti a basa media e medio-alta densità. Una secondo maglia di strade ciclopedonali interne alle quadras, stabilisce gerarchie tra percorsi e vie commerciali. Un terzo reticolo di canali, in parte navigabili, razionalizza il sistema delle acque, stabilendo la connessione infrastrutturale tra fiume e abitato.
Il sistema a tre maglie si appoggia ad un asse centrale che seziona l’intera città. Sull’asse centrale sono concentrate le principale funzioni urbane collettive pubbliche e private. Una sequenza di giardini tematici e spazi pubblici caratterizza la parte mediana dell’asse.
Bibliografia
- Testi
Gregotti & Associati – L’architettura del disegno urbano, Guido Morpurgo, Rizzoli Libri, Milano 2008

- Siti internet

- http://www.gregottiassociati.it
- http://www.turistmedia.com
- http://europaconcorsi.com
- http://news2000libero.it
- http://www.planum.net
- http://www.expo2010china.com
- http://www.designbiuld-network.com
Qualita' progettuale - componenti del progetto urbanistico
Urbanistica
L’area “italiana” di Pujiang è la più larga delle nove comunità. La configurazione dell’area ha caratteristiche particolari tra cui l’assoluta orizzontalità del sistema, il sistema di canali per la navigazione e i trasporti, e la rete capillare di canali per l’irrigazione. L’acqua corre attorno all’intera area: canali e laghetti caratterizzano i vari quartieri.
La struttura urbana è organizzata per sezioni nella quale si prevede un agglomerato di servizi e un grande parco urbano, organizzato su colline artificiali, previsto al centro dell’area. . Abbiamo poi due centri di funzioni pubbliche del nuovo insediamento: il primo si organizza di fronte al fiume e si trasforma in una “passeggiata” lungo esso; il secondo è localizzato nel centro del progetto, nell’asse centrale.
I servizi più importanti sono collocati nell’asse centrale (figura 8) come le attività amministrative, l’università, il “Palazzo d’Italia”, l’ospedale, e le principali attività commerciali.
All’interno della texture residenziale sono invece collocati i servizi educativi, il teatro, il museo, la biblioteca e alcune attività sportive.
Giardini pubblici e privati creano, insieme all’acqua, un variatissimo paesaggio urbano, inserendosi nel contesto delle residenze comprese tra i due e i quattro piani al massimo (fatta eccezione degli edifici da dodici piani).
Nel grande parco abbiamo le strutture sportive di grande rilievo come lo stadio, il campo da golf, la piscina (con vasca sia aperta che scoperta) e l’arena per gli eventi sportivi e musicali.
Un asse di alberi che attraversa l’area da Nord a Sud maschera le strutture della linea elettrica ad alta tensione.

La città viene studiata a varie scale: quella urbana, quella di quartiere (300 x 300 metri) e quella del singolo blocco (150 x 150 metri).
Edilizia
Gregotti, per realizzare lo schema dell’insediamento, adotta la griglia rettangolare classica della città italiana (modello in realtà utilizzato anche in molte antiche città cinesi).

Le aree residenziali si dividono principalmente in tre categorie:
- “Top grade neighbourhood” con unità abitative di 200 mq e composte da tre piani fuori terra.
Questa tipologia è collocata “nel cuore” della città: attorno all’asse centrale.
Ogni blocco nasce con l’idea di poter realizzare al suo interno piazze e strade in successione in grado di conferire una propria identità all’isolato.
L’uso delle costruzioni è essenzialmente abitativo; le attività di servizio e piccoli uffici sono collocati ai piani terra e solo sui fronti che affacciano su piazze o strade di rilevanti dimensioni.
I parcheggi si trovano sotto le costruzioni, interrati.
- “Standard neighbourhood” con unità abitative di 120 mq e composte da quattro piani fuori terra.
Questa tipologia è collocata a Sud dell’asse centrale. Viene attraversata da due grandi canali, tre strade la attraversano da Nord a Sud e una strada principalmente pedonale (orientata nella stessa direzione) che collega il centro commerciale al teatro. Tutto il perimetro esterno è circondato dal verde.
Vista la grande densità e la grande richiesta di costruzioni, in questa area, vi è la necessità di avere un doppio sistema di viabilità in una direzione: abbiamo dunque una maglia di strade di 300 x 150 metri.
Gli edifici sono principalmente allineati sulle strade e sono previsti due spazi pubblici lungo il canale che conferisco grande importanza al paesaggio urbano.
- “Ecological neighbourhood” con unità abitative di varie metrature e edifici di varie altezze.
Due sono le aree in cui sono collocate queste residenze: una è a nord della zona denominata “Top grade neighbourhood” e comprende il lago; l’altra parte costeggia il fiume. Le dimensioni degli alloggi variano da molto piccoli fino anche ai 200 mq.
Infrastrutture
Il sistema di strade si muove sull’idea di penetrare nell’area attraverso il fronte del fiume. La rete stradale ha diverse variazioni tipologiche che derivano dalla possibilità di collocarne la sede a ridosso dei canali o delle aree verdi.
I percorsi ciclabili sono sempre interni ai blocchi e coincidono con i percorsi pedonali.
Il sistema di trasporto pubblico svolge la funzione di collegamento tra l’area e le linee ferroviarie che circondano l’area; sono presenti tre fermate lungo il fronte principale della nuova città e da qui di può facilmente raggiungere Shanghai.
Un altro interessante sistema di trasporto interno all’area è affidato alle barche che attraversano i canali (solitamente però utilizzati per scopi turistici).
I parcheggi per le auto, pubblici o privati sono collocati fuori dai sistema di strade. La sezione stradale ha una dimensione costante di 7 metri. Lo spazio adibito ai pedoni cambia in relazione alla distanza tra gli edifici e viene segnalato attraverso viali alberati.
1. Inquadramento geografico.
2. Inquadramento territoriale
3. Detail Plan dell'area
4. Masterplan di concorso
5. Masterplan definitivo
6. Planimetria di due quadras di residenze con servizi al pubblico
Ultimo aggiornamento ( martedì 19 maggio 2009 )
 
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