spacer.png, 0 kB

Guastalla Stampa E-mail
Scritto da Damianos Damianakos   
giovedì 14 marzo 2013
Autore schedaBianchi, Cavalca, Groppi
ToponimoGuastalla
StatoITALY
Anno di progetto
Docente tutorP.Ventura, D.Damianakos
CollocazioneIndipendente
Sito{sito}
Idrografia
Tipologia funzionale
Abitanti29183
Superficie466 ha
Densità abitativa


TEMA DI PROGETTO

 


Guastalla, paese della Pianura Padana in provincia di Reggio Emilia, a pochi chilometri dal Fiume Po, è stato scelto come base del progetto, ipotizzando un evento alluvionale catastrofico che ha raso al suolo l’intero edificato e i piccoli aggregati limitrofi.
L’esercitazione ha previsto la pianificazione ex-novo di un aggregato
urbano avente capacità insediativa di 29183 abitanti su una superficie di 466 ettari con una densità territoriale di 63 ab/h.


OBBIETTIVI GENERALI


L’analisi della situazione geografica, orografica, idrografica del luogo,
accompagnata da uno studio delle componenti socio-economiche
(numero di abitanti, andamento demografico, densità residenziale e
territoriale) ha portato all’individuazione di un sito dove insediare una nuova città avente sviluppo lineare lungo l’ argine meridionale del fiume Po: un sito,situato nella Pianura Padana delimitato a nord dall’ area golenale, ad ovest dal torrente Crostolo, ad est e a sud dal tracciato della maglia campestre e dai relativi canali di irrigazione.
Il nuovo insediamento è collegato ai capoluoghi limitrofi e alle grandi
infrastrutture autostradali (A1Milano-Napoli) tramite il tracciato delle
infrastrutture esistenti, che comprendono strade statali (S.S. 62 della Cisa), strade provinciali (S.P.42 Carpi-Novellara-Guastalla, S.P.35 Ponte Nuovo) e la confluenza di due linee ferroviarie (Reggio-Guastalla e Parma-Suzzara-Luzzara). Nuova Guastalla si caratterizza per una forte connotazione residenziale, una secondaria funzione agricola e industriale (industrie meccaniche e alimentari).


 


CARATTERISTICHE ESSENZIALI DI PROGETTO


Il progetto della città è nato da una serie di rielaborazioni critiche delle
prime idee: un tracciato urbano a forma quadrata con il centro individuato all’ incrocio di due direttive principali si è modificato seguendo il tracciato campestre e idrografico esistente, per arrivare a concepire una città con sviluppo lineare. L’area golenale, di demanio pubblico, presenta un vincolo idrogeologico che ne vieta l’edificabilità, perciò il tracciato della Nuova Guastalla è delimitato dall’ argine del Po, a sud dell’ area Golenale. La morfologia del terreno presenta dislivelli tra l’ alveo del fiume Po e l’argine, limite fisico della città, avente quota (21mt),per passare alla quota massima di 30mt e successivamente scendere a quota (21 mt) per questo motivo la Nuova Guastalla si caratterizza per un andamento decrescente  su curve di livello a partire dall’ argine sino alla quota di base al termine del confine urbano (…) . Il luogo attualmente presenta numerose realtà urbane di piccole dimensioni sparse nella campagna circostante che secondo il nostro progetto non dovranno più esistere se non accorpate al nuovo nucleo abitativo in cui raccogliere tutta la popolazione. Il passaggio dall’attuale popolazione (9000 abitanti circa) a quella teorica di progetto avverrà circa in 20 anni.
La crescita demografica da noi prevista sarà abbastanza lenta in quanto non ci sono in realtà elementi che permettono un rapido sviluppo della popolazione. La Nuova Guastalla sarà un centro principalmente residenziale le cui risorse si baseranno sull’agricoltura e sulle industrie meccaniche e alimentari. L’obiettivo è quello di progettare una città a misura d’uomo, dotata dei servizi principali,i cui abitanti siano principalmente giovani coppie e ragazzi ricca di spazi e percorsi verdi che possano integrarsi con l’ambiente rurale circostante. Nella zona a nord, dove è localizzata l’area golenale, verrà creato un parco fluviale ,con piccoli centri informativi, con un percorso ciclo pedonale che dalla città conduce a questi spazi, studiati per mantenere un contatto continuo con gli insediamenti presistenti (verde,acqua), collegato con i centri urbani vicini (Gualtieri e Boretto). Nella parte sud-ovest,tra il limite urbano e il canale irriguo principale, verrà creata una fascia completamente verde ricca di servizi per lo sport e il tempo libero (campi da calcio, tennis, atletica, piscina e palestre) dove il cittadino potrà muoversi e godere questo spazio attraverso piste ciclabili o pedonali e il complesso cimiteriale.
Il progetto della città si costituisce lungo un asse centrale che segue il
tracciato della ferrovia esistente sul quale vengono collocate le aree a
destinazione speciale che si distribuiscono da est ad ovest: il polo
ospedaliero, il polo di ricerca, il polo fieristico, il polo culturale, il polo
commerciale , il centro con i servizi amministrativi e il polo industriale
collocato fuori dai confini urbani; con attenzione a quelle attività che
possono incrementare il turismo e tra i vari servizi si collocano cinque
quartieri residenziali ;la concentrazione di attività con propria funzione e identità ben precisa in determinate zone della città è stata il punto di
partenza del nostro iter progettuale. Il centro , costituito sul preesistente tracciato della vecchia Guastalla, concentra tutti i servizi (terziari amministrativi , uffici finanziari e sociali (Inps, Asl, tribunale, ufficio Iva, CCAA, , negozi ecc.) saranno accorpati al centro della città per far sì che tutti possano agevolmente accedervi e si affacceranno su una zona a traffico limitato con viali ciclo pedonali. l viale come tutti gli altri quartieri della città sarà ricco di zone verdi per permettere ai frequentatori del centro momenti di relax e di svago nelle ore libere della giornata lavorativa. Il polo ospedaliero con l’ annesso complesso cimiteriale è collocato nell’immediata periferia facilmente raggiungibile sia dagli abitanti del luogo che dagli esterni poiché posto a nord est sull’anello viario all’ingresso della città. Nelle immediate vicinanze si trova il polo di ricerca la cui collocazione è stata determinata dalla presenza del parco fluviale retrostante.
Le scuole superiori saranno inserite nella fascia centrale dei sevizi,
adiacente la zona stazione per far sì che l’accesso possa essere facile sia con il trasporto pubblico che pedonale e ciclabile.
Le scuole materne, asilo ed elementari e medie saranno raggiungibili
percorrendo piccole distanze all’interno dei quartieri.
Al centro della città, lungo il tracciato della ferrovia esistente verrà costruita la nuova stazione ferroviaria di transito;la linea sarà interamente sotterranea lungo il tratto cittadino mentre tornerà in superficie appena fuori dall’aggregato urbano. La stazione svolgerà un ruolo fondamentale sia visivo che di trasporto perché posta in una posizione centrale; gli utenti in questo modo saranno invogliati ad utilizzare il mezzo pubblico perché più comodo, ecologico, ed economico. Le zone industriale e artigianale saranno ubicate fuori dal centro abitato tra la confluenza della linea ferroviaria Parma-Suzzara-Luzzara e la strada Provinciale 42 Carpi-Novellara-Guastalla ,circondate dalla maglia campestre esistente.
Il sistema della viabilità è stato studiato per sfruttare l’ efficienza dei
collegamenti con i tracciati viari esistenti (70km/h), esso è costituito da diversi tipi di strade: un anello,lungo tutto il perimetro esterno distribuisce il traffico di accesso e di uscita alla città; questo anello si costituisce di due tipologie di strade: una strada panoramica situata lungo l’ argine (40km/h) e una strada urbana di scorrimento (50 km/h) . Le strade urbane di quartiere (30 km/h)  residenziali,amministrative, strade locali urbane e strade private urbane di accesso alle abitazioni a fondo chiuso (10 km/h) che
permetteranno di muoversi facilmente all’interno dell’aggregato urbano; importante sottolineare che ogni strada è concepita per comprendere una pista ciclabile, inoltre è prevista una linea bus che collega i punti fondamentali della città.

I QUARTIERI
Il nostro obiettivo è stato quello di creare quartieri tranquilli e senza pericoli privilegiando zone verdi collettive e riducendo quelle private per permettere a tutti i residenti un maggiore benessere al di là della classe sociale di appartenenza. Sono stati progettati cinque quartieri con destinazione principalmente residenziale, nei quali secondo il D.M 1444/1968, una parte della superficie è stata destinata agli standard urbanistici ( parchi pubblici, chiese,comuni, scuole, biblioteche,centri anziani). Ogni quartiere ha una densità abitativa differente,da una bassa densità abitativa di 62 ab/h a un’ alta densità di 84 ab/h, questa scelta è motivata da una localizzazione dei quartieri in prossimità della zona ospedaliera ( e della zona industriale (alta densità) e quartieri residenziali di pregio a bassa densità situati vicini al centro; obbiettivo del progetto era di dare ad ogni quartiere una dotazione di verde a garantire il benessere del cittadino. Per creare luoghi di aggregazione e socializzazione le tre piazze principali del comune, della stazione, del polo ecclesiastico sono state poste sulla diagonale che attraversa il cuore della città. 
I progetti urbani studiati durante il corso dell’anno che ci sono serviti in modo significativo sono stati il progetto di Per il polo ricerca abbiamo fatto riferimento al Parco della Pace situato nella zona nord di Barcellona. Nel progetto è stata data priorità al verde in particolare mantenendo il tracciato viario delle ciclopiste esistenti che collegano Guastalla a Boretto e integrandolo con un nuovo tracciato che percorre l’ argine, limite fisico della città,che l’ attraversa da est ad ovest: la viabilità principale e secondaria permettono al contesto agricolo di far parte dell’edificato urbano. Per quanto riguarda il “Parco dello Sport” ci siamo orientate verso il Parc de la Villette a Parigi di Bernard Tschumi Designer.


CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE


Progettare un nuovo insediamento urbano a richiesto particolare
attenzione sia dal primo momento iniziale di approccio con il luogo e con le preesistenze, da considerare come punto di partenza per lo sviluppo a carattere lineare della città . La scelta del luogo ha vincolato in partenza le scelte progettuali, definendo già a priori un’ idea di città a forte carattere residenziale, a misura di uomo e con particolare interesse per la salvaguardia delle risorse locali naturali,quali il Fiume Po e il Torrente Crostoso, attualmente già oggetto di studio delle regolamentazioni locali. Una visita a Guastalla ci ha permesso di comprendere meglio la vita di Guastalla, i suoi poli di aggregazione, i servizi e di notare come la presenza predominante dell’ argine, confine fisico e barriera artificiale dalle inondazioni del Fiume Po. Stabilito il tipo di sviluppo,a seguito di innumerevoli revisioni critiche,le idee progettuali sono state finalizzate alla definizione del nuovo insediamento sulla base di molteplici aspetti: la localizzazione dei sistemi viari principali,la definizione dei poli di servizio e la localizzazione dei quartieri. In particolare, di grande aiuto rimangono le prove in itinere svolte nel laboratorio riguardanti la progettazione dei quartieri e la definizione degli standard urbanistici. Nuova Guastalla è una città aderente il più possibile alle preesistenze territoriali, migliorando l’esistenza del cittadino per mezzo della salvaguardia della qualità ambientale, favorendo così i servizi essenziali e la concreta possibilità di muoversi a piedi o con i mezzi pubblici,confinando il grosso del traffico nelle principali arterie di scorrimento.


 

 



 


Bibliografia
Ultimo aggiornamento ( giovedì 14 marzo 2013 )
 
< Prec.   Pros. >
spacer.png, 0 kB

© 2024 Urbanistica, Paesaggio e Territorio
Joomla! is Free Software released under the GNU/GPL License.
spacer.png, 0 kB
spacer.png, 0 kB