II territorio comunale di Noceto è delimitato ad Est e ad Ovest da due corsi d'acqua: il fiume Taro, che segna il confine con i Comuni di Parma e di Collecchio, ed il torrente Parola, che lo separa dai Comuni di Fidenza e Salsomaggiore. A Nord il limite è costituito dalla via Emilia (Strada Statale n.9) con i Comuni di Fontevivo e Fontanellato, mentre a Sud confina con il Comune di Medesano. Il territorio comunale è facilmente raggiungibile dal capoluogo, prendendo la via Emilia e, una volta giunti a Castelguelfo, dirigendosi verso Fornovo. Il comune è caratterizzato da tre zone morfologicamente differenti: una pianeggiante a nord, una pedecollinare a sud-ovest, che presenta vasti altipiani intramezzati da corsi d'acqua, e una zona collinare a sud, caratterizzata da tipici affioramenti marno-argillosi. L'estensione del territorio comunale è di 80 chilometri quadrati, e comprende le frazioni di Pontetaro, Sanguinaro, Borghetto, Costamezzana, Cella, La Rampa, Ghiaie. Le principali vie di comunicazione, oltre alla Via Emilia, sono la Strada Statale n. 357 della Cisa che attraversa l'abitato da Nord a Sud, l'Autostrada della Cisa che scorre parallelamente alla sponda sinistra del Fiume Taro prima di raccordarsi con l'Autostrada del Sole presso la frazione di Ponte Taro; diverse strade provinciali e comunali collegano l'abitato con le frazioni e i Comuni limitrofi. Una linea ferroviaria statale attraversa il territorio nocetano da Nord-Ovest a Sud-Est: la Stazione Ferroviaria di Noceto si trova in località "La Galvana".
Nel territorio del Comune troviamo tre zone morfologicamente distinte: una zona pianeggiante a Nord della linea ferroviaria fra la stessa e la via Emilia e la fascia adiacente al Taro; una zona pedecollinare a Sud e ad Ovest della linea ferroviaria dove si sono sviluppati gli abitati di Cella, Costamezzana e Borghetto: qui il territorio si presenta con vasti altopiani incisi dai corsi d'acqua che scendono con direzione Sud/Ovest-Nord/Est; una zona collinare nella parte Sud del territorio dove si trovano gli affioramenti marnoso-argillosi.

PROGETTO

Analisi preliminare

Si ipotizza che la città di Noceto debba essere ricostruita a seguito di un grave danno dovuto ad una calamità naturale. Il centro urbano viene distrutto nella sua interezza. Rimane invece invariato il tracciato ferroviario, quello autostradale e della via Emilia. Il progetto della nuova città di Noceto si basa sull'analisi della cittàpreesistente, la quale fornisce attraverso varie analisi delle semiologie, un un buon punto di partenza per andare a creare una nuova città il più ecosostenibile possibile. Il nuovo progetto prevederà un ingrandimento rispetto alla vecchia città dato che dovrà ospitare circa 30000 abitanti. La nuova città si sviluppa sul torrente Recchio, che andrà riqualificato per rendere possibile la realizzazione di un parco urbano. Il parco urbano sarà opportunamente collegato alle altre zone verdi della città, tramite percorsi ciclo-pedonali e al suo interno si troveranno i servizi sportivi e un museodedivato alla vasca votiva, un ritrovamento archeologico delle attività terramaricole. Con il nuovo progetto si sono cercate di mantenere le preesistenze imposte dal territorio e dalla viabilità. La nuova città di Noceto o Nuovo Noce è suddivisa in quattro quartieri residenziali, una zona centrale dedicata ai servizi ed una zona industriale ubicataad est lungo la strada di scorrimento esterna principale.

Progetto

Si è pensato di portare un tratto di ferrovia coperto all'interno dell'abitato creando un binario collegato alla ferrovia preesitente. La nuova stazione ferroviaria è facilmente raggiungibile con i trasporti pubblici, infatti è prvisto un servizio di navette che collegano la stazione con la zona commerciale e con i servizi principali. I servizi cittadini principali come il Municipio, la biblioteca, il centro culturale, sono collocati in zona appena decentrata vicino alla piazza principaledove un tempo sorgeva la rocca.  Si è deciso di inserire il complesso ospedaliero internamente alla cità, collocandolo in posizione adiacente alle principali vie di comunicazione. In ogni quartiere vi è la presenza di servizi: asilo, scuola elementare e media, scuola superiore, centro civico, centro sociale, farmazia, posta e chiesa. Questi sono collocati nel cetnro del quartiere, circondati da aree verdi e facilmente raggiungibili dagli abitanti, facendo così in modo che ogni zona residenziale possa avere una propria autonomia avendo a disposizione la maggior parte dei servizi che si usano quotidianamente. Per quanto riguarda l'area cimiteriale, è stata presa la decisione di ubicarla esternamente alla città verso ovest, vicino alla stazione. Per ovviare al problema della vista si è deciso di schermarlo con alberature in modo che dall'esterno risulti come un'area verde, mantenendo la fascia di rispetto di 200m. Infine si è cercato di studiare varie tipologie edilizie da collocare all'interno dei vari quartieri.La zona industriale è stata inserita nella parte est della città, in prossimità all'autostrada della Cisa mantenendo la fascia di rispetto di 60 m. Nella parte ovest della zona industriale si è creata una fascia di rispetto verde di 150 m in modo da isolarla dal resto della città, ma creando percorsi stradali che in vari punti entrino all'interno della zona per consentire a chi ci lavorasse di poter andare a lavoro tramite bicicletta. Con questo sistema si ridurrebbero le emissioni di gas di scarico e si avrebbe una città più pulita ed ecosostenibile. Per quanto riguarda la rete stradale la nuova città di Noceto è racchiusa da una strada con velocità di 50 km/h. Le strade principali interne alla città con velocità di 40 km/h e le strade interne secondarie con velocità di 30 Km/h, oltre a questo quasi tutte le strade includono una pista sia pedonale sia ciclabile.