NOCETO E IL SUO TERRITORIO

Noceto è un importante centro industriale e agricolo della provincia di Parma. Delimitato a est e a ovest dal fiume Taro e dal torrente Parola, confina a nord, lungo l’asse della via Emilia, con il comune di Fontanellato e quello di Fontevivo, a est con i comuni di Parma e Collecchio, a sud con quello Medesano, e a ovest con Fidenza e Salsomaggiore.

MORFOLOGIA

Nel territorio del Comune troviamo tre zone morfologicamente distinte: una zona pianeggiante a Nord della linea ferroviaria fra la stessa e la via Emilia e la fascia adiacente al Taro; una zona pedecollinare a Sud e ad Ovest della linea ferroviaria dove si sono sviluppati gli abitati di Cella, Costamezzana e Borghetto: qui il territorio si presenta con vasti altopiani incisi dai corsi d’acqua che scendono con direzione Sud/Ovest-Nord/Est; una zona collinare nella parte Sud del territorio dove si trovano gli affioramenti marnoso-argillosi.

PARCO DEL TARO

Il Parco Fluviale Regionale del Taro è stato istituito nel 1988 e tutela un tratto di una ventina di chilometri del corso d’acqua, dal ponte stradale di Fornovo a quello sulla via Emilia nei pressi di Ponte Taro per una superficie totale di circa 3000 ha. L’istituzione del parco ha avuto lo scopo di salvaguardare, soprattutto dalle indiscriminate attività estrattive, il vasto alveo del fiume e le zone limitrofe, di fondamentale importanza per la numerosa avifauna che durante le migrazioni transita per questo corridoio naturale che collega la Pianura Padana al Tirreno.

LA NUOVA CITTA’ DI NOCETO

Aspetti generali

Si ipotizza che la città di Noceto subisce un grave danno in seguito ad una calamità naturale. Il centro urbano viene distrutto nella sua interezza. Rimane invece invariato il tracciato ferroviario, quello autostradale e della Via Emilia. Il progetto della nuova città di Noceto si basa sull’analisi della città preesistente che ci ha fornito informazioni utili ai fini di proporre una città ecosostenibile che risponde ai fabbisogni di una popolazione di circa 30000 abitanti. Il nuovo progetto ha cercato di mantenere le preesistenze imposte dal territorio e dalla viabilità, tali da caratterizzarne l’impianto, nonché di sviluppare aspetti intrinseci alla tipologia di insediamento. La nuova città si sviluppa sul torrente Recchio, che andrà riqualificato per rendere possibile la realizzazione di un parco urbano lineare (corridoio ecologico). Il parco urbano sarà opportunatamente collegato alle altre zone verdi della città tramite percorsi ciclopedonali. La nuova città di Noceto risulta suddivisa in 5 quartieri residenziali, con un zona centrale e la zona industriale è stata posizionata a est lungo le vie di comunicazione principali, mantenendo la fascia di rispetto di 60 m dall’autostrada. I tessuti scelti per la partizione dei quartieri e degli isolati sono delle maglie ortogonali che si rifanno alla tradizione del castrum romano. Nella parte Sud-Est della città ci sono delle vie principali che seguono la prospettiva verso la stazione ferroviaria, considerata il fulcro della città. Si è pensato di portare un tratto di ferrovia coperto all’interno dell’abitato creando un binario collegato alla ferrovia preesistente. La nuova stazione ferroviaria è facilmente raggiungibile con i trasporti pubblici e la popolazione viene così incentivata ad un utilizzo maggiore dei mezzi pubblici, a discapito dell’utilizzo dei veicoli in città, con il fine di decongestionare l’area dal traffico urbano.

Servizi

Attorno alla stazione ruotano i servizi cittadini principali: municipio, centro culturale, biblioteca e la chiesa parrocchiale. Inoltre nella fascia diagonale, davanti alla stazione ferroviaria, che indirizza lo sguardo verso il torrente, abbiamo posizionato i vari esercizi commerciali. Si è deciso di inserire il complesso ospedaliero internamente alla città, collocandolo in posizione adiacente alle principali vie di comunicazione e vicino alla stazione ferroviaria. E’ facilmente raggiungibile mediante percorsi pedonali per coloro che accedono per mezzo della stazione data la grande vicinanza dei due poli. In ogni quartiere vi è la presenza di servizi: asilo, scuola elementare e media, scuola superiore, centro civico, centro sociale, farmacia, posta e chiesa. Questi sono collocati nel centro del quartiere, circondati da aree verdi e facilmente raggiungibili dagli abitanti e servite da strade interzonali in modo tale da poter facilitare l’acceso ai mezzi pubblici. Per quanto riguarda l’area cimiteriale, è stata presa la decisione di ubicarla esternamente alla città verso Nord-Est, mantenendo la fascia di rispetto di 200 m.

Zona Residenziale

Nella zona residenziale, come tipologia edilizia abbiamo pensato di proporre case monofamiliari, bifamiliari, case a schiera e palazzine condominiali di varie altezze.

Zona industriale

La zona industriale è stata inserita nella parte Est della città, in prossimità all’autostrada della Cisa mantenendo la fascia di rispetto di 60 m. Nella parte Ovest della zona industriale abbiamo pensato a una fascia verde in modo da creare un distacco dalla città. Nella parte Nord della zona industriale è stata pensata un’area di servizio utilizzabile per i trasporti di traffico pesante.

Rete stradale

Per quanto riguarda la rete stradale la nuova città di Noceto è racchiusa da una strada con velocità di 50 km/h. Le strade principali interne alla città con velocità di 40 km/h e le strade interne secondarie con velocità di 30 km/h. Inoltre la città è collegata da piste ciclabili e pedonali.

Parco

Nella fascia centrale della città abbiamo posizionato un parco contenente la zona adibita allo sport e il teatro. All’interno di questo, oltre a esserci piste ciclabili e pedonali, abbiamo posizionato un centro sportivo in modo da raggruppare tutti gli sport. Le piste ciclabili e pedonali, che attraversano il parco, permettono il collegamento con il parco urbano lineare lungo il torrente Recchio.