OBIETTIVI

Il concorso di progettazione è l’occasione giusta per elaborare un’analisi più approfondita della città e più nello specifico dell’area da esso interessata, per conoscere le dinamiche che hanno portato alla definizione del tessuto edilizio di Bolzano così com’è oggi e per cercare di dare una risposta a questa imponente crisi urbanistica situata nel cuore della città.  La riqualificazione dell’area adiacente alla stazione assume una maggiore importanza se osservata da un punto di vista più ampio di come sia necessario, nella realtà del capoluogo altoatesino, il recupero delle aree interne al tessuto urbano, caratterizzato a causa della sua particolare posizione all’interno di una conca, dalla scarsa reperibilità di aree edificabili, unitamente alla crescente domanda di nuovi alloggi che porta inevitabilmente al rialzo del mercato immobiliare. Diventa così di primaria importanza cercare di recuperare le aree esistenti male o poco utilizzate al fine di ottenere uno sfruttamento del suolo che sia il più razionale possibile. Come già accennato, l’area della stazione sorge in una posizione privilegiata; da un lato affaccia direttamente sul centro storico, polo turistico e commerciale della città, mentre dall’altro prospetta sul quartiere dei Piani, quartiere marginale rispetto allo sviluppo urbano.  Il quartiere dei Piani presenta diverse e contrastanti caratteristiche; da un lato la sua vicinanza al centro storico e al cuore socio-economico dalla città fa di esso un’occasione per dare un volto nuovo a questa parte di Bolzano, dall’altro la sua posizione decisamente marginale rispetto all’espansione urbana e la sua collocazione, direttamente alle pendici della montagna, che lo mantiene in ombra per diverse ore nel corso della giornata, fanno di esso un quartiere nel quale si concentrano diverse attività produttive e una zona residenziale di scarsa qualità.

L’obiettivo di questo lavoro, è quello di unificare, se è possibile, attraverso un progetto, questa parte di città, creando un nuovo centro urbano, parallelo a quello storico esistente, sviluppando una connessione tra due parti ci città ora separate in grado di dare vita ad una continuità non solo dal punto di vista urbanistico ma anche sociale.