Il ruolo della pianificazione territoriale nelle procedure di VIA: il quadro programmatico del SIA d |
|
|
Scritto da Damianos Damianakos
|
venerdì 17 gennaio 2014 |
Autore | Giovanni Corrado Romano |
Relatore | Prof. Michele Zazzi |
Correlatore | Prof. Pierluigi Viaroli |
Università | Università degli studi di Parma |
Data di discussione | 2012-07-16 |
Anno Accademico | 2011/2012 |
Luogo | Reggio Emilia |
Links |
INTRODUZIONE
[...] Chiaramente il progetto di una tangenziale richiede uno studio ben approfondito sia dal punto di vista trasportistico sia da un punto di vista economico. Lo studio forse più importante è, però, quello riguardante l'ambiente e le conseguenze che la realizzazione di una tale infrastruttura inevitabilmente porterebbe sullo stesso. Risulta quindi facile comprendere come si debba procedere ad un'analisi attenta ed oculata dei rischi, delle tutele e delle vulnerabilità ambientali. Questa è la Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA).
La Valutazione d'Impatto Ambientale tende ad analizzare diversi aspettial proprio inter, tra i quali spicca un'attenzione particolare verso gli strumenti di pianificazione territoriale. Quest'interazione fra VIA e pianificazione di esplicita e si realizza in uno dei tre quadri interni alla valutazione: il quadro programmatico. L'elaborazione di un quadro programmatico di un determinato progetto è, perciò, un modo di ragionare a cavallo di due discipline, tenendo conto di spcifiche direttive imposte dalla pianificazione territoriale ma contestualizzando le stesse nell'ambito di valutazione che si sta affrontando. Proprio questo era il mio obiettivo nel tirocinio e successivamente nella tesi.
|
Tipologia tesi | Pianificazione territoriale |
Download | {fileUploaded} |
Download | |
|
|
|
Ultimo aggiornamento ( martedì 29 aprile 2014 )
|
|